Catasto delle torri di raffreddamento a umido e dei condensatori evaporativi
Ultima modifica 5 marzo 2024
La Regione Lombardia, con le modifiche apportate nel giugno 2019 alla L.R. n. 33/2009 “Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità”, ha posto in capo ai Comuni l’obbligo di predisporre e curare il registro delle torri di raffreddamento a umido e dei condensatori evaporativi al fine di prevenire e monitorare i rischi ambientali per la legionella.
Per “torre di raffreddamento” si intende ogni tipo di apparato evaporativo (torre di raffreddamento a circuito aperto, torre evaporativa a circuito chiuso, condensatore evaporativo, raffreddatore evaporativo, scrubber) utilizzato in impianti di climatizzazione di edifici (residenziali o ad uso produttivo), in processi industriali, in impianti frigoriferi o in sistemi di produzione energetica, caratterizzato dall’impiego di acqua con produzione di aerosol ed evaporazione del liquido.
Si invitano pertanto tutti i responsabili (proprietari o gestori) di simili impianti già presenti nel territorio di Mariano comense a compilare il modulo “scheda Torri di Raffreddamento” presente nella sezione modulistica e ad inviarla, entro il 31 dicembre di ogni anno, allo sportello unico per le attività produttive del Comune tramite: email, PEC o consegna diretta negli orari di apertura al pubblico.
Si ricorda che:
- ogni nuova installazione delle torri di raffreddamento ad umido e dei condensatori evaporativi;
- ogni cessazione permanente;
dovrà essere comunicata allo sportello unico per le attività produttive per la sua registrazione entro 90 giorni.
Si rende noto che entro il mese di febbraio di ogni anno questa amministrazione comunale provvederà a trasmettere le informazioni pervenute all'Agenzia di Tutela della Salute di Varese.
Si rimanda alle “Linee guida per la prevenzione ed il controllo della Legionellosi”, disponibili nella sottostante sezione “allegati”, per la corretta gestione degli impianti e per l’illustrazione delle attività a carico dei gestori per garantire il contenimento del rischio di legionella (si veda in particolare il paragrafo “5.7. Gestione degli impianti di raffreddamento a torri evaporative o a condensatori evaporativi”).